Vista fragile
Limitazione della capacità visiva
Cos’è la vista fragile
La vista fragile è la condizione in cui la persona, dotata della migliore correzione possibile, manifesta un’acuità visiva inferiore alla normo-visione, ma superiore all’ipovisione certificata. Questa anomalia, dunque, si caratterizza per la limitazione della capacità visiva nel suo complesso.
La vista fragile può essere dovuta a patologie giovanili rare o a malattie del sistema visivo legate all’età, come ad esempio la cataratta o un inizio di degenerazione maculare senile. Chi soffre di questo disturbo ha un’acutezza visiva compresa tra i 4/10 e i 7/10, un campo visivo perimetrico compreso tra il 60% e l’80%, un deficit di sensibilità al contrasto, un’eccessiva sensibilità all’abbagliamento, un deficit di visione crepuscolare, un disturbo della visione binoculare e tridimensionale.

Lenti speciali per la vista fragile
Raccomandiamo ai clienti di sottoporsi a regolari controlli visivi, in particolare, dopo i 50 anni. Si riesce così a individuare precocemente la vista fragile, per arrestarne o rallentarne il progredire e migliorare la qualità della vita della persona. Suggeriamo a ciascuno la soluzione su misura ideale, a seconda delle difficoltà visive.
Per ottimizzare la capacità visiva da lontano, proponiamo lenti speciali che creano un leggero ingrandimento dell’immagine, lenti colorate con trattamenti fotoselettivi che diminuiscono l’abbagliamento, clip e sovraocchiali che aumentano il contrasto per la guida notturna e in caso di nebbia.
Invece, per migliorare la capacità visiva da vicino, si possono indossare lenti atoriche, lenti progressive allround, occhiali ipercorrettivi prismatici o lenti fotocromatiche speciali.

Attenzione: presso il nostro centro Ottico ed Optometrico non si svolge attività Medico-Oculistica.